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Anidrite: Minerale versatile con eccezionali caratteristiche di resistenza all'umidità


Una breve introduzione

 L'anidrite è un minerale del gruppo dei solfati che si trova in varie formazioni geologiche in tutto il mondo. Spesso si presenta sotto forma di cristalli trasparenti o traslucidi. Questo minerale è noto per la sua versatilità ed è apprezzato in diversi settori. Particolarmente degno di nota è il suo utilizzo come riempitivo resistente all'umidità nell'industria delle costruzioni. Grazie alla sua capacità di assorbire e rilasciare umidità, l'anidrite viene utilizzata nei massetti e nei prodotti a base di gesso. Anche nell'industria chimica il minerale si trova. Un sito di ritrovamento particolarmente notevole è Chihuahua in Messico, dove sono stati scoperti cristalli di anidrite di dimensioni impressionanti (20 cm). Tuttavia, ci sono giacimenti anche in Germania e in molti altri paesi del mondo.

Proprietà tecniche:

  • durezza Mohs 3,5
  • densità di 3,0 g/ cm3
  • alta quantità di bianco
  • struttura tabular
  • proprietà trasparente buona

CHIMICA E MINERALOGIA

Formula chimica: CaSO4

L'anidrite appartiene al gruppo dei solfati anidri e costituisce il corpo stabile dei depositi di gesso. Si cristallizza nel sistema cristallino ortorombico e forma cristalli prismatici.

Anidrite di HPF: Prodotti di altissima qualità 

I prodotti distribuiti da HPF portano il marchio:

TREFIL® 1313

in forma non trattata e silanizzata

Le polveri di anidrite TREFIL® 1313 non trattate sono disponibili in diverse finezze, consentendo così un ottimale adattamento alle specifiche esigenze dei nostri clienti. Il trattamento superficiale con silani può migliorare l'adesione e facilitare la dispersione in vari materiali di matrice come plastiche, resine o rivestimenti.

Cosa sono i minerali industriali come l'anidrite?

I minerali industriali sono materie prime minerali utilizzate direttamente per scopi industriali, senza trasformazione preliminare. L'estrazione comprende tipicamente anche il lavaggio e la classificazione dei minerali. Possono essere eseguiti anche ulteriori passaggi di lavorazione come la macinazione o dei trattamenti superficiali. L'uso dei minerali industriali avviene grazie alla loro natura e alle loro proprietà specifiche. Le possibilità di applicazione variano a seconda delle caratteristiche del minerale, come durezza, densità o forma.

I vantaggi della silanizzazione dell'anidrite

Diversi silani si sono dimostrati efficaci nel trattamento superficiale dei riempitivi. Un vantaggio importante della silanizzazione diretta è che i sottoprodotti di condensazione possono fuoriuscire durante il rivestimento del minerale. A differenza della silanizzazione in situ successiva, nella silanizzazione diretta non rimangono sottoprodotti nel sistema polimerico.

Il rivestimento dell'anidrite con dei silani modifica la superficie, migliorando l'adesione. I riempitivi rivestiti possono essere integrati più facilmente in un polimero rispetto a quelli non rivestiti, migliorando la lavorazione e l'omogeneità del materiale. Tuttavia, un legame ottimale tra polimero e riempitivo ad alte prestazioni richiede un agente di rivestimento specificamente adattato al sistema polimerico.

I prodotti di anidrite TREFIL® 1313 sono disponibili anche in forma silanizzata, offrendo ai clienti una vasta gamma di opzioni per le proprie esigenze. Questi prodotti di anidrite silanizzata offrono migliori proprietà di adesione e compatibilità con i polimeri, portando a prodotti finali di alta qualità.

La nostra anidrite – importante per l’utilizzo polimerico

Buona trasparenza sul legno grazie all’anidrite

PELLICOLA IN PLASTICA

Nelle pellicole in PP e PE, l'anidrite offre eccellenti proprietà anti blocco combinate con alti valori di trasmissione UV e una buona estetica.

Thermoplastici – HPF Minerals

PITTURE E VERNICI

Le vernici UV trasparenti sono diffuse nell'industria del mobile e nella verniciatura del parquet. I rivestimenti per i pannelli spesso non tollerano riempitivi duri e abrasivi a causa dell'abrasione del metallo causata, ad esempio, dai rulli di trasporto. Con il riempitivo ad alte prestazioni TREFIL® 1313-600 a base di anidrite naturale, offriamo una soluzione di riempimento per queste applicazioni di vernici UV. Anche nelle vernici trasparenti 2K PU, TREFIL® 1313 si è dimostrato efficace grazie alle sue buone proprietà di trasparenza. L'uso di questo prodotto migliora notevolmente l'adesione e, grazie alla bassa durezza Mohs dell'anidrite, garantisce una buona carteggiabilità.

I sistemi High Solid sono un'ottima soluzione per formulare vernici con ridotto contenuto di composti organici volatili (VOC). Con TREFIL® 1313-600 e una variante silanizzata, basata su solfato di calcio naturale (anidrite), si offrono possibilità di formulazione con buone proprietà ottiche, meccaniche e di protezione dalla corrosione, riducendo il contenuto di VOC.

Le proprietà principali dell'anidrite

L'anidrite è nota per la sua resistenza all'umidità, durezza media e stabilità chimica. Cristallizza nel sistema cristallino ortorombico e forma cristalli prismatici. La trasparenza dell'anidrite la rendono adatta per rivestimenti trasparenti. L'indice di rifrazione è simile a quello di molti componenti polimerici; l'anidrite presenta una bassa birifrangenza.

Con una durezza Mohs di circa 3-3,5 e una densità di circa 2,9-3,0 g/cm³, l'anidrite offre una certa resistenza all'abrasione e all'usura. Grazie al suo colore bianco-grigio e alla sua struttura tabulare, è un materiale adatto per la produzione di vernici, intonaci e rivestimenti. L'anidrite è scarsamente solubile in acqua e ben sfaldabile.

Formazione e giacimenti dell’anidrite

L'anidrite generalmente si forma attraverso l'evaporazione dell'acqua di mare o attraverso processi idrotermali nelle rocce. Spesso si trova nei depositi di gesso come prodotto della diagenesi del gesso, in cui il gesso viene trasformato in anidrite per perdita di acqua cristallina. Questi processi avvengono tipicamente in bacini marini poco profondi, dove i tassi di evaporazione sono elevati e la concentrazione di minerali disciolti aumenta.

La formazione dell'anidrite è strettamente legata a condizioni geologiche che offrono una sufficiente concentrazione di ioni di calcio e solfato, nonché un adeguato livello di pressione e temperatura.

Alcuni dei giacimenti più significativi dell’anidrite si trovano in Germania, Francia, Italia, nel Regno Unito, negli Stati Uniti e in Canada.

Oltre a questi giacimenti principali, ci sono anche numerosi giacimenti minori in tutto il mondo, spesso associati ad altri depositi minerali.

La storia dell'anidrite

La storia dell'anidrite risale alla fine del XVIII secolo: il minerale fu scoperto nel 1794 da Nicolaus Poda von Neuhaus, un entomologo austriaco. Supponendo che si trattasse di calcare cloridrico, lo chiamò erroneamente "Muriacid".

Quando si scoprì che il minerale era in realtà calcare solfato, il mineralogista francese René Just Haüy propose nel 1801 il nome chaux sulfatée anhydre (calcare solfato anidro).

Un anno dopo, il nome definitivo fu stabilito da Abraham Gottlob Werner, un geologo tedesco che scrisse il "Manuale di Mineralogia". La denominazione "anidrite" è rimasta fino ad oggi.

Nel corso del tempo sono state scoperte sempre nuove proprietà e applicazioni dell'anidrite. Oggi, questo minerale versatile è considerato una materia prima importante per l'industria in molti settori.

Informazioni utili su altri riempitivi industriali

Utilizza la nostra guida informativa per saperne di più su altri riempitivi per scopi industriali. Siamo lieti di fornirti informazioni anche di persona.

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FAQ

Quali proprietà ha l’anidrite?

L'anidrite è un solfato di calcio anidro (CaSO₄) che cristallizza nel sistema cristallino ortorombico. Di solito appare incolore o bianco, ma può assumere tonalità blu, rosse o viola a causa delle impurità. Con una durezza Mohs di 3-3,5 e una densità di circa 2,98 g/cm³, è un minerale fragile con una perfetta sfaldatura.

In quali applicazione si usa l’anidrite?

Nell'industria delle costruzioni, l'anidrite viene utilizzata come componente nel cemento e per la produzione di leganti a base di solfato di calcio per massetti. Inoltre, si usa per la produzione di acido solforico e calcestruzzo cellulare.

Quali benefici ha l’anidrite?

L'anidrite agisce come legante nei massetti, che si idrata e indurisce quando viene aggiunta acqua, trasformandosi in gesso. Questo processo porta a massetti ad alta resistenza con eccellenti proprietà tecniche.

Come viene prodotta l’anidrite?

L'anidrite si forma principalmente attraverso l'evaporazione dell'acqua in lagune o laghi con alte temperature e bassa umidità, rilasciando così sali disciolti. Può formarsi però anche attraverso la disidratazione del gesso sotto pressione.

PIÙ INFORMAZIONI?

Per tutte le domande riguardo l’anidrite siamo volentieri a vostra disposizione. Per favore non esitate a contattarci – risponderemo molto volentieri.